VOCAL STUDIO

Lavorare, confrontarsi, osservare, ascoltare e farlo insieme ad una comunità è secondo me la proposta migliore per una autentica crescita musicale e non solo. Suonare in coro è tra i percorsi più utili che consiglierei a cantanti, musicisti e anche a semplici appassionati di musica che nutrono il desiderio di mettersi in gioco e perchè no, apprendere qualcosa che non sia soltanto musica.

Fare coro significa fare gruppo, significa accogliere, supportare, fidarsi, socializzare e lavorare tutti insieme come un unico corpo; tante voci e tanti timbri differenti che si fondono in una sola voce. Cantare in coro, se fatto bene, diventa un vero gioco vocale dove tutti sono indispensabili e tutti hanno un ruolo fondamentale: dove non deve essere solo il Maestro o Direttore di coro ad essere bravo  e a portare avanti un gruppo di persone ma è la fiducia e il lavoro d'insieme a determinare un ottimo risultato..

Si può essere il miglior Maestro con grandissime conoscenze musicali, grandi doti vocali o direzionali ma, se non ci mettiamo al servizio del coro, del cantore e della musica non potremo mai condurre la convivenza che si dovrà creare all'interno di questa comunità vocale. A capo di tutto il contrappunto che conferisce pari dignità a tutte le voci in campo, le rende tutte soliste, tutte protagoniste per camminare insieme e per realizzare uno strumento musicale unico e inimitabile, un'orchestra particolare, un'orchestra di voci.