VOCAL STUDIO
DAMIANO RESTUCCIA
NORME DI IGIENE VOCALE
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1. RILASSARE LA MUSCOLATURA DEL COLLO E DI TUTTO IL CORPO:
distensioni e allungamenti muscolari, circonduzione della testa, massaggi, utilizzo di tecniche corporee, di educazione al movimento e rieducazione posturale per liberare la zona laringea ed il corpo alle possibili tensioni che disturbano la libera fonazione.
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2. ABITUARSI A RILASCIARE LA MANDIBOLA APERTA:
anche durante il sonno, decontratta.
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3. DEDICARSI ALL’ESERCIZIO FISICO, AEROBICO:
camminare, correre, nuotare, andare in bici, ballare ecc…
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4. CURARE L’IDRATAZIONE DEL CORPO E DEGLI ORGANI FONATORI:
bere molta acqua e fare attenzione o limitare l’ingerimento di liquidi disidratanti o irritanti in particolare quelli contenenti caffeina, teina, alcol o bevande zuccherate.
Non bere bevande troppo calde o troppo fredde e non mangiare cibi troppo caldi, in particolare prima dell’utilizzo della voce per fini professionali.
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5. ALIMENTARSI CORRETTAMENTE SECONDO LE REGOLE DEL BUON SENSO:
in particolare curare l’equilibrio dell’assunzione di carboidrati, proteine e grassi evitando cibi che provocano iper-acidità (soprattutto in presenza di reflusso gastroesofageo)
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6. ATTUARE SEMPRE UN RISCALDAMENTO VOCALE PRIMA DI OGNI PERFORMANCE ARTISTICA, PROFESSIONALE O ANCHE PARLATA:
trattare l’apparato vocale dal punto di vista atletico, come fa un atleta con il suo corpo prima di una gara, quindi attraverso il riscaldamento muscolare, con esercizi dinamici, leggeri e di movimento di tutto l’apparato pneumofonoarticolatorio. MAI FORZARE LA VOCE A FREDDO!
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7. ABITUARSI A POSIZIONARE LA LINGUA CORRETTAMENTE:
in posizione superiore di riposo, sul palato anche durante il sonno.
Rilassare la lingua ci aiuta ad espandere il cavo orofaringeo per creare un ampio spazio di risonanza.
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8. RE-IMPARARE, O LIBERARE, LA RESPIRAZIONE NATURALE.
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9. ATTUARE UN RAFFREDDAMENTO VOCALE DOPO UN UTILIZZO SOSTENUTO DELLA VOCE:
esercizi di distensione e di rilascio muscolare (tramite l’uso di scale discendenti)
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10. EVITARE MALMENAGE E SURMENAGE VOCALI:
se non estremamente necessari per scopi professionali, gli abusi vocali vanno evitati o ridotti;
controllati in circostanze sconvenienti come in locali rumorosi, nel traffico, quindi in ogni situazione
in cui sia difficile attuare l’autocontrollo audio-vocale.
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11. PROTEGGERE LA GOLA E IL CORPO DAL FREDDO:
usare indumenti coprenti appena necessario, evitare gli sbalzi di temperatura e l’aria eccessivamente condizionata (quest’ultima da evitare in circostanze performative e durante la notte)
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12. IMPARARE A GESTIRE, FISIOLOGICAMENTE, L’ESPULSIONE DEL MUCO DALLA GLOTTIDE:
schiarirsi la voce può essere conveniente solo quando è un atto ben consapevolizzato, delicato. Se abbiamo problemi di eccesso di muco e di iper-acidità esofagea bere spesso acqua e deglutire a ogni sensazione di fastidio laringeo.
Il raclage continuo può nel tempo traumatizzare le corde vocali, verificare se è una abitudine nervosa o una risposta spontanea alla percezione di secrezioni faringolaringee
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13. CONTROLLARE LO STRESS E L’AFFATICAMENTO DEL CORPO:
gli sforzi non sono da evitare , ma dovrebbero essere gestiti correttamente, come nello sport di alto livello.
Quando siamo troppo affaticati mettiamo a rischio l’equilibrio dell’apparato pneumofonatorio: controllo della respirazione, riduzione della salivazione e secchezza delle mucose laringee; irrigidimento muscolare, deconcentrazione.
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14. DORMIRE BENE
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15.SOTTOPORSI AD UNA VISITA DI CONTROLLO FONIATRICA E NON ABBANDONARE MAI IL TRAINING TECNICO INDIVIDUALE CON IL PROPRIO MAESTRO
Lo sapevi che...
non è una buona abitudine abituarsi al "reclage"? Il reclage è quell'atteggiamento che usi quando provi a schiarire troppo spesso la voce ed eccedi con i colpi di Tosse. La tosse causa irritazione portando così ad una disidratazione cordale e all'aumento del rischio di un possibile fonotrauma. Se la tosse è prodotta con molta forza può causare anche dei danni alla corde vocali. Se si è disidratati, ti consiglio per re-idratarti di bere acqua o respirare attraverso l'utilizzo di una garza medica umida posta sotto le narici per 10 minuti.